FERMO/PIORACO – Da anni l’Itet Carducci Galilei organizza uno speciale welcome day per gli studenti del primo anno. Solitamente una passeggiata tra i vicoli di Fermo, per far conoscere il capoluogo a chi arriva da fuori Fermo. quest’anno, però, il professor Giuseppe Lupoli ha deciso di cambiare e stupire: “Abbiamo scelto Pioraco, un paese che racchiude tanti elementi ricchi di significato. L’acqua con le sue sorgenti rappresenta la vita, fatta di relazioni e di conoscenze. La montagna richiama il luogo dell’incontro, dove praticare la gentilezza, il rispetto, l’accoglienza reciproca a partire dal saluto, gesto tipico di chi si incrocia nei sentieri. Infine la carta, strumento che richiama la trasmissione della conoscenza e l’evoluzione della scrittura”.
Dietro questa uscita c’è il senso del welcome day: creare il “gruppo classe” a partire da giovani studenti che non si conoscono fra loro. “Tra l’altro – riprende Lupoli - Pioraco, con i suoi segreti tramandati da secoli legati all’acqua e alla carta, è diventato il simbolo della conoscenza che si evolve per cavalcare la storia e giungere fino ai nostri giorni”.
Soddisfatta la dirigente Francesca Iormetti: “È stata una bellissima iniziativa promossa dall’Istituto, supportata dagli ex Allievi guidati da Enrico Paniccià, che ha visto i docenti felici e coinvolti nel sostenere il progetto, così come gli accompagnatori Pomposelli, Cicconi, Aguzzi, Ferla, Mancinelli e prof. Totò, Paniccià, Belloni, Stizza, Carosi”.
Il gruppo ha così potuto visitare il museo della carta e della filigrana, ripercorrendo la storia di Pioraco, primo luogo in Europa a ottenere e a perfezionare il segreto della carta, e imparando a realizzare un foglio di carta; a seguire trekking verso “li Vurgacci”, tra giochi d’acqua e le sculture rupestri, e infine la visita all’eremo Madonna della Grotta.
Per il gruppo dell’Itet un gruppo di guide d’eccezione, i giovani di Viaticum: Anna Chiara Pietravalle e Luca Ciccola. “La nostra associazione, tra le varie attività svolte, è impegnata anche nella collaborazione con gli Istituti del territorio, al fine di promuovere l'educazione ambientale fin dalla giovane età, per far crescere una sana consapevolezza dei luoghi che ci ospitano, in un dialogo che sproni a considerare la tutela dell’habitat un passo fondamentale verso l’autonomia di pensiero e di visione” spiega Ciccola.
Che da domani, 6 ottobre, sarà impegnato nella rassegna “InterValli. Sei cammini tra le valli del Potenza, Esino, Musone”, evento che proseguirà fino al 10 novembre, in dodici Comuni dell’Unione Montana Potenza Esino Musone. “Un’occasione unica per valorizzare alcuni percorsi esistenti come il Cammino dei Cappuccini, Esatrail, il sentiero Francescano, il Cammino nelle Terre Mutate, l’Alta Via delle Marche, il sentiero del partigiano nell’ottica di metterli in rete allo scopo di far conoscere le specificità dei territori ma anche le bellezze delle nostre realtà dell’entroterra che sono sì quelle naturalistiche ma che abbracciano anche i musei, le tradizioni culinarie, il folclore, le specificità geologiche e floristiche e quelle artistico e letterarie” spiega il presidente dell’ente comunitario, Denis Cingolani.
Ricco il programma per chi sceglierà Pioraco nei prossimi fine settimana affidandosi alle guide ambientali escursionistiche dell’associazione Viatĭcum: Anna Chiara Pietravalle, Luca Ciccola, Marco Parroni e Tiziana Regine. “I percorsi sono alla portata di tutti: famiglie, coppie, gruppi di amici. Verranno fornite ai partecipanti le tracce Gpx, scaricabili tramite Qr code.
Per avere informazioni sulle escursioni domenicali, si può inviare una email a guide.viaticum@gmail.com oppure contattare i seguenti numeri di telefono: Anna Chiara: 3334889885, Marco 3475389088, Luca 3208029880, Tiziana 3478451972. “Ogni cammino rappresenta un’opportunità per immergersi nel paesaggio naturale dell’entroterra maceratese, attraversando boschi, colline e borghi storici” ricordano gli organizzatori.
