GROTTAZZOLINA/FERMO – Non è facile lavorare sul domani senza perdere di vista il presente. Ma in casa M&G Grottazzolina, la società madre della Yuasa Battery, lo sanno fare bene. E così, mentre i vertici societari lavorano al completamento del roster per la Superlega, manca solo uno schiacciatore e un cambio per l’opposto, coach Marsiliano Ortenzi e il capitano Riccardo Vecchi lavorano sui pallavolisti del futuro (6-18 aanni). E lo fanno, per il terzo anno, sulla spiaggia di Lido di Fermo dove si è formata la Academy della società montegiorgese.
“Questo binomio Lido di Fermo con la M&G viene da lontano e quest’anno ha trovato la bellissima spinta della Superlega. Tutti vogliamo far diventare Lido la base un movimento strepitoso, con il forte legame anche con il volley di Fermo. Serve per rendere Lido il perno del beach nella nostra zona, ne abbiamo fortemente bisogno. Grazie per il proseguimento e anche per la valorizzazione portata dal surplus della promozione in Superlega” le parole no di circostanza del sindaco di Fermo, Paolo Calcinaro.
Affiancato come sempre dall’assessore allo Sport, Alberto Scarfini, che solo poche settimane fa abbracciava gli atleti del beach della repubblica ceca: “Noi ce la mettiamo tutta per promuovere questo tratto di spiaggia e di terra che non è solo Fermo, ma il fermano. La Yuasa in questo è fondamentale, ormai ha varcato ogni confine e porterà il nome di un territorio che vuole farsi conoscere in tutta Italia. Come comune facciamo il possibile, garantendo spiagge pulite e servizi, anche grazie al supporto dello chalet Doppio Zero”.
La Yuasa Battery ha trovato in Lido il luogo ideale per ospitare oltre 200 baaby pallavolisti, lo riconosce il coach Massimiliano Ortenzi: “Noi uniamo, di certo non vogliamo dividere. Questa Academy è un servizio sportivo e sociale ad una fascia di età che ha bisogno di questo. Un valore aggiunto per le famiglie e il fatto che tante società abbiano aderito mettendo a disposizione i loro istruttori ne è la riprova. Per cinque settimane non esistono rivalità”.
Per tre giorni a settimana, per cinque settimane, lo chalet Doppio Zero diventa la casa del beach volley. Il 28 luglio la festa finale. “In azione ci sono sempre 20 allenatori. Chi c’è da sempre, ovvero da 17 anni , è Vecchi.
Il capitano segue i giovani, ma soprattutto sta ancora bene in campo. Anche in Superlega dove avrà un nuovo ruolo, libero di riserva. “Ho visto bambini scendere in spiaggi ala prima volta e oggi arrivare qui con la propria auto. Noi come società da sempre ci impegniamo per rendere ogni atleta migliore, ma soprattutto per farlo innamorare della pallavolo la Superlega sarà un volano incredibile, ma ancora forse me ne devo rendere conto”.