di Raffaele Vitali
MONTEGRANARO – Dopo 21 anni, il palasport di Montegranaro, o meglio quello che sarebbe dovuto diventare il palasport, sta tornando in vita. Sembrava sepolto sotto quello scheletro lasciato dall’allora ditta, poi fallita, che lo stava costruendo a inizio millennio si richiesta dell’allora primo cittadino Gianni Basso.
Si sono alternati sindaci, e sindache, assessori e per tutti il desiderio primario era dare un futuro alla porta di ingresso di Montegranaro. C’è chi è riuscito a farne tornare il Comune in proprietà, fondamentale il lavoro dell’allora assessore Perugini, chi ha trovato enormi risorse, il sindaco Ubaldi con l’ex onorevole Mauro Lucentini, chi le ha messe, prima l’ex assessore Fabrizio Cesetti poi 8n abbondanza il governatore Francesco Acquaroli.
Al lavoro c’è una ditta locale, l’Eurobuilding di Umberto Antonelli che si è fatto strappare un ‘anche 15 giorni prima’ rispetto alla richiesta del ministro allo Sport, Abodi, di terminare il cantiere entro un anno e mezzo. Una promessa pesante, visto che davanti, tra gli altri, aveva anche la sottosegretaria Albano, il senatore Castelli, il prefetto D’Alascio e il consigliere regionale Putzu.