PORTO SAN GIORGIO – Gli stimoli bipartisan hanno sortito l’effetto sperato: il sindaco di porto San Giorgio, Nicola Loira, si fa promotore con le ferrovie per l’abbattimento delle barriere architettoniche della stazione del treno.
“Bene le iniziative di Carlo Del Vecchio, Saturnino Di Ruscio e Moira Canigola. Ai vertici di Rfi, proprietaria dell'immobile, è stato chiesto di attuare opportuni interventi per l’adeguamento strutturale alle esigenze delle persone con ridotta mobilità”.
Il sindaco ha scritto una lunga lettera che ha inviato anche ai responsabili dell’Inail, all’Asur, al presidente della Regione Francesco Acquaroli, alla Provincia di Fermo e al sindaco di Fermo Paolo Calcinaro.
“Condividiamo pienamente le richieste formulate e le sosteniamo – afferma Loira -. L’Amministrazione comunale, in passato ed anche recentemente in occasione della progettazione dei lavori di piazza Mentana, aveva interpellato la Direzione regionale di Rfi sostenendo l’assoluta urgenza nell’effettuazione di queste opere. Nell’ultimo colloquio che ho avuto con i vertici mi è stato ribadito che detti interventi erano in programma ma non figurano tra quelli prioritari su scala nazionale”.
Da qui l’appello, ancora più unitario, per cambiare le priorità: “Siamo convinti che la stazione ferroviaria del territorio debba essere libera da barriere e di facile fruizione da parte di tutti”.