FERMO – La costa fermana protagonista alla Bit. Divisa, ma unita dalla geografia. Si sono mossi i comun principali, con fermo a fare da capofila grazie alla Sala del Mappamondo scelta dalla Regione con e una delle immagini principali dello stand
Porto Sant’Elpidio ha puntato sul pubblico e sul privato. Della seconda sezione fanno parte l’associazione B&B del Fermano e il neo partner promozionale del Comune, i petritolesi di TurisMarche. “Abbiamo presentato un programma estivo che attirerà il nord Italia in particolare. Per il futuro dobbiamo certamente insistere sull’integrazione del territorio e presentare un’offerta non troppo frammentata, qualificandoci come un brand unico altrimenti corriamo il rischio di non incidere in maniera sufficientemente efficace sul mercato” sottolinea l’assessora Emanuela Ferracuti.
“In questo momento si rivela particolarmente strategica la collaborazione tra diversi soggetti, sia con le strutture ricettive che con esperti del settore che possano mettere la loro professionalità mal servizio di strategie innovative e mirate, come il nostro nuovo sito portosantelpidio.info”.
Strategia diversa per Porto San Giorgio che si è presentata come capofila del progetto “Terre del Porto, museo diffuso” realizzato insieme con San Benedetto del Tronto, Grottammare, Cupra Marittima e Pedaso. “Con questo piano aumenteremo l’offerta turistica e culturale, dall’altro costruiremo un’attività sostenibile considerando il visitatore come ‘cittadino temporaneo’. E lo abbiamo fatto coinvolgendo l’Università di Urbino” ha spiegato l’assessora al Turismo, Elisabetta Baldassarri che ha presentato anche i progetti legati alla valorizzazione della tradizione marinara “e la necessità di legare la proposta all’incremento di presenze fuori dai periodi balneari”.