FERMO - “Io sono libero”. A dirlo è Giuseppe Scopelliti, condannato in Cassazione a 4 anni e sette mesi per falso ideologico, nell’apice della sua carriera politica. Si racconta in un libro, l’enfant prodige della destra italiana domani, 22 giugno alle 18, sarà a Fermo per presentare il suo libro nella sala consiliare della Provincia. Iniziativa organizzata dalla consigliera Pisana Liberati.
“Un’occasione per riflettere sulla pubblica amministrazione e sulle difficoltà che si trovano ad affrontare i Sindaci e gli amministratori” spiega Liberati. Un tema quanto mai attuale vista la recente riforma Nordio che cancella il reato di abuso di ufficio, a cui lo stesso Scopelliti dedica un passaggio del suo libro.
Un testo intenso quello di Franco Attanasio, che intervista quello che è stato uno dei principali amministratori degli ultimi 20 anni della Calabria. “Un politico – prosegue Liberati - impegnato in una riqualificazione della sanità e dei bilanci pubblici incappato nella giustizia con una condanna”.
Racconta, in maniera anche intima, dei suoi anni di reclusione, dei suoi rapporti con la famiglia e con la politica, di quello che ha fatto e del perché, secondo lui, è finito in carcere nonostante il suo impegno antimafia ed anti ‘ndrangheta. Parole scritte che domani diventeranno vive grazie alla presenza e al dialogo che avrà con il giornalista Raffaele Vitali.
Ad aprire l’incontro saranno i saluti di Andrea Putzu, del presidente Michele Ortenzi e della consigliera Pisana Liberati. L’ingresso è libero.