di Chiara Fermani
MONTEGIORGIO - Riparte la stagione di prosa al Teatro Alaleona di Montegiorgio e a presentarla, come di consueto nell’auditorium della Cassa di Risparmio di Fermo, è il sindaco Michele Ortenzi affiancato dal direttore artistico Gianluca Balestra e dall'assessora alla cultura Michela Vita.
“Ritorniamo in questa sede con molto piacere - esordisce il sindaco Ortenzi ricordando la perdita, un anno fa, dell’ingegner Amedeo Grilli – il rapporto con la Fondazione è ormai quasi “familiare”, la nostra longeva collaborazione è il risultato di una stima reciproca e di proposte che soddisfano le aspettative”. Stima confermata dalla presenza del presidente della Fondazione Giorgio Girotti Pucci e dal presidente della Carifermo Alberto Palma.
Il claim della stagione, spalmata su cinque mesi, da dicembre ad aprile, è “Humans”. Come ogni anno c’è un fil rouge che lega tutti gli spettacoli in cartellone: il teatro come regno dell'umanità, lo spazio e il tempo della riflessione su chi siamo.
“Dopo 15 stagioni – afferma il direttore artistico Balestra – si può affermare che il sostegno delle aziende, della Fondazione e del pubblico, sono il segno evidente di una proposta di valore, che segue un percorso ben preciso a partire dalla coscienza critica dello spettatore, che può riconoscere, ma soprattutto conoscere dei contenuti”.
A ribadire l'importante ruolo del teatro come ente mediatore tra il cittadino e il contesto in cui vive è anche l'assessora Vita, motore della vita culturale cittadina: “Le città che possiedono un teatro hanno la responsabilità di far riscoprire la bellezza, questa è una stagione dove non solo si può riscoprire la bellezza, ma dove ognuno può riconoscere i temi della propria quotidianità e creare sinergia con la comunità. Offriremo anche degli spettacoli alle scuole perché i ragazzi si abituino a quel luogo di bellezza”.
Ad alimentare questo dialogo formativo e di crescita saranno sei spettacoli, tra cui tre esclusive regionali, per una stagione che spazia dalla grande tradizione della drammaturgia italiana a proposte di carattere contemporaneo. A corollario della stagione di prosa anche la stagione operistica a cura dell'associazione D.M.S. per il Teatro, il Teatro per Ragazzi a cura di Marco Renzi, si rinnova anche la collaborazione con Cesare Catà e i suoi “Magical Afternoon” e tanti eventi fuori abbonamento a partire dal 26 novembre, giorno ufficiale di riapertura del Teatro Alaleona dopo i lavori di efficientamento energetico, con “Il Mio Canto Libero”, evento in memoria delle donne vittime di violenza con la prestigiosa partecipazione del M° Barbera e del M° Mogol.
A seguire, martedì 29 novembre andrà in scena il celebre musical “A Christmas Carol” con Roberto Ciufoli.
“Fa molto piacere che il territorio provinciale abbia così sete di cultura – conclude il Presidente Girotti Pucci – e il teatro è la sede principale dove soddisfare questo bisogno. Come Fondazione siamo lieti di sostenere questa stagione così originale e di alto livello”.
IL PROGRAMMA:
Aprirà la stagione il 4 dicembre “La coscienza di Zeno”, tratto dall'omonimo capolavoro di Italo Svevo, con Alessandro Haber. Segue l'8 gennaio “Sesto Potere” con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo, uno spettacolo che indagherà su uno strumento di influenza come sono i social.
Il 29 gennaio la stagione prosegue con Falstaffa Windsor, adattamento e regia di Ugo Chiti, con Alessandro Benvenuti; il quarto appuntamento, il 21 febbraio, sarà con una bomba ad orologeria della risata “Il Malloppo”, una commedia inglese per eccellenza interpretata, nella versione italiana, da Marina Massironi, Gianfelice Imparato e Valerio Santoro.
Si continua con “Così è se vi pare” di Luigi Pirandello, il 19 marzo, con un allestimento contemporaneo che vede in scena Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato. L'ultimo appuntamento, il 22 aprile, sarà all'insegna del ritorno del Teatro Bellini di Napoli, Sergio Rubini e Daniele Russo saranno i protagonisti de “Il caso Jekill”, tratto dal celebre testo di Stevenson. Uno spettacolo che metterà lo spettatore davanti a molti interrogativi, immerso nell'atmosfera noir di Londra.
“Tutti gli eventi – sottolinea in chiusura Balestra - sono studiati in equilibrio con altre proposte teatrali del territorio, perché non sia una gara a chi fa la stagione migliore, ma un'offerta plurale per i cittadini”.
Per i vecchi abbonati l’appuntamento è a Palazzo Passari l'11 e 12 novembre, il 18 per la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti (80-135 euro) e dal 20 per i singoli biglietti (prezzo dai 13 ai 25 euro).
