FERMO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento, indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nella serata del 27 luglio, veniva predisposto un servizio interforze a cui prendevano parte Polizia di Stato, Reparto Prevenzione crimine, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei reati predatori lungo la costa fermana.
Il fiuto delle unità cinofile della Guardia di Finanza di Fermo che stavano perlustrando il litorale fermano ha permesso di scovare a Lido San Tommaso un’auto parcheggiata all’interno della quale erano contenute dosi di diverse sostanze stupefacenti, pronte per essere acquistate dai “clienti” del fine settimana.
In particolare, considerato che i cani antidroga erano stati fortemente attirati da quella autovettura, immediatamente i poliziotti iniziavano ad effettuare gli accertamenti del caso ed emergeva che il veicolo risultava non marciante, circostanza che insospettiva ancora di più gli agenti i quali, dopo gli accertamenti, rintracciavano il proprietario e chiedevano l’apertura del veicolo per procedere alla perquisizione ma senza successo in quanto il proprietario dichiarava di non essere in possesso delle chiavi e che l’autovettura era nella disponibilità di altri.
Veniva richiesto l’intervento di personale specializzato che procedeva all’apertura dell’autovettura.
All’interno del veicolo si scopriva un vero e proprio “bazar della droga” in quanto la stessa era “carica” di dosi di hashish, eroina e cocaina, sostanza suddivisa in dosi pronte per essere vendute, in particolare 300 grammi di sostanza di vario tipo: cocaina, hashish ed eroina.
In particolare vi erano 74 stecche di hashish; 122 dosi, già preparate e termosaldate, di cocaina, 206 dosi di eroina.
Le indagini svolte dagli agenti permettevano di accertare, che l’autovettura, risultava essere un vero e proprio deposito della droga. L’autovettura veniva sequestrata. Sono in corso indagini finalizzate a risalire all’identificazione dei soggetti che usavano il veicolo per i traffici di sostanza stupefacente.