di Chiara Fermani
GROTTAZZOLINA - Una mattinata speciale al PalaGrotta che ha visto protagonisti gli studenti del terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado “Pupilli”, guidati da tre campioni della Yuasa Battery: Oleg Antonov, Tsimafei Zhukouski e Denny Demyanenko.
I tre atleti, sotto la supervisione di coach Michele Delvecchio, hanno regalato ai ragazzi un’esperienza unica, insegnando loro i fondamenti della pallavolo in un contesto stimolante e coinvolgente. L’iniziativa rientra nel progetto CLIL dell’Istituto Comprensivo di Grottazzolina, che prevede lo studio di una disciplina – in questo caso l’educazione fisica – in lingua straniera, nello specifico l’inglese. A supportare gli atleti in questa esperienza formativa c’erano le insegnanti Antonietta Quintili per l’educazione fisica e Roberta Procaccini per l’inglese.
L’attività è iniziata con un riscaldamento a coppie, per poi passare all’apprendimento delle basi del volley con esercizi mirati sui fondamentali. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di prendere confidenza con la rete e provare le schiacciate, seguiti dai suggerimenti tecnici degli atleti professionisti.
La sessione si è poi conclusa con simulazioni di gioco su metà campo, pensate per coinvolgere tutti i partecipanti e farli sentire parte di una vera squadra. Oltre all’aspetto sportivo, l’incontro aveva un obiettivo educativo: sottolineare l’importanza della lingua inglese nel percorso scolastico e nella vita quotidiana, specialmente in ambito sportivo, dove la comunicazione internazionale gioca un ruolo fondamentale. Un messaggio che gli studenti hanno colto con entusiasmo, rendendo la mattinata ancora più significativa.
L’evento è stato anche un’occasione per avvicinare i ragazzi al mondo della pallavolo e alla realtà della Yuasa Battery, che si prepara ad affrontare due importanti sfide nei Playoff Challenge per il quinto posto. Il pubblico di Grottazzolina è atteso sugli spalti il 19 aprile alle 20:30 per la sfida contro Verona e il 23 aprile, sempre alle 20:30, contro Milano. Due appuntamenti cruciali che potrebbero aprire le porte a una competizione europea.
Uno dei protagonisti dell’evento, Oleg Antonov, ha parlato proprio dell’importanza di questi playoff: “In questi playoff challenge siamo pronti a dare il massimo di noi stessi, bisogna approcciare questa fase con l’idea di una finale perché in palio c’è la qualificazione ad una competizione europea. Serve offrire la migliore prestazione possibile, di fronte a noi avremo squadre che hanno come obiettivo primario l’Europa dopo essere state eliminate dalla corsa scudetto nei quarti di finale e vorranno dimostrare ciò che valgono ma noi siamo pronti a mettere in campo la nostra pallavolo”.
Il clima in casa Yuasa è sereno, soprattutto dopo la splendida esperienza di Dubai, dove la squadra ha conquistato un prezioso argento. “Adesso l’atmosfera è molto positiva dopo un grande obiettivo raggiunto a Dubai con l’argento – conclude Antonov - siamo in armonia nella squadra ma soprattutto in fiducia. Ad inizio stagione è stato molto complicato perché i risultati non arrivavano ma non ci siamo mai persi d’animo e con la forza del gruppo siamo riusciti ad uscirne portando a casa un grande obiettivo come la salvezza in Superlega”.
L’incontro al PalaGrotta ha quindi rappresentato un momento di crescita per i giovani studenti, che hanno potuto toccare con mano il valore dello sport e dell’impegno, ispirati da chi ha fatto della pallavolo la propria vita. Un evento che ha rafforzato il legame tra la Yuasa Battery e la comunità locale, nel segno della passione per lo sport e della formazione delle nuove generazioni.
