FERMO – Volgono al termine i lavori di realizzazione di nuovi impianti di aggregazione e dello sport in città. In particolar modo, in questi giorni stanno per terminare gli interventi sulla struttura di Casabianca, che ospiterà il nuovo centro polifunzionale con funzioni aggregative, sportive e sociali. Una struttura che è sorta nell’area libera tra i campi da tennis del Circolo Tennis Lido e la pinetina di Casabianca, che potrà ospitare in un unico edificio diverse attività di socializzazione contemporaneamente, un impianto che è stato realizzato con materiali innovativi.
I lavori, diretti dall’arch. e progettista Luca Silenzi e coordinati dall’Ufficio Tecnico Comunale, sono stati eseguiti dal raggruppamento di imprese formato da Ediltres di Monsampolo del Tronto, Ecosinergy di San Benedetto del Tronto e segheria Alto Tenna di Amandola.
“Anche questo era un impegno preso tempo fa con la costa nord di Casabianca, Lido e San Tommaso: un’ulteriore struttura polivalente per lo sport ma anche per il tempo libero e l’associazionismo e si va concretizzando. Vorrei ricordare anche il finanziamento europeo di un milione e mezzo ottenuto per rifare completamente il viale d'ingresso di Casabianca, prima e dopo il ponte - le parole del Sindaco Paolo Calcinaro. Questo spazio polifunzionale rappresenta un investimento importante, sarà un centro aggregativo delle varie realtà sportive e di aggregazione Si tratta di un intervento di 700 mila euro, totalmente finanziati, per uno spazio che manca in questo quartiere e che diventerà un punto di riferimento per diverse generazioni, dai bambini agli adulti, alle associazioni”.
“Con i lavori che volgono al termine – ha detto Ingrid Luciani, Assessore ai Lavori Pubblici - prende forma un centro veramente importante per il quartiere proprio perché avrà diverse funzioni che sono quelle dell’aggregazione e della socializzazione, per i quali gli spazi sono necessari e funzionali. Ringrazio gli Uffici Comunali per il coordinamento del lavoro svolto che porterà ad avere un’opera che a Casabianca mancava”.