In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il Ministero dell'Istruzione e del Merito conferma il suo impegno nella lotta alla violenza di genere e nella promozione delle pari opportunità. Molteplici le misure messe in campo.
Un’azione significativa è rappresentata dall’introduzione per la prima volta nelle Linee Guida per l’insegnamento dell'Educazione civica di uno specifico obiettivo di apprendimento dedicato al “contrasto alla violenza contro le donne, per educare a relazioni corrette e rispettose” e per contrastare ogni forma di discriminazione.
Il Ministero inoltre ha investito 600 milioni di euro nelle discipline STEM per orientare i giovani e colmare i divari di genere nel settore scientifico e tecnologico. Vanno in questa direzione anche l’iniziativa "Il mese delle STEM", promossa in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità, e il concorso “STEAM: femminile plurale" per incentivare la presenza femminile nei settori tecnico-scientifici e contrastare pregiudizi e condizionamenti culturali.
Tra le iniziative assunte, il Protocollo d’Intesa sulla prevenzione della violenza contro le donne, firmato con i Ministri della Cultura e per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, che prevede concorsi e campagne di sensibilizzazione per educare gli studenti al rispetto.
"Le discriminazioni e le violenze contro le donne si combattono partendo dall’educazione. Il nostro impegno è chiaro: potenziare la scuola come motore di cambiamento culturale e sociale, affinché la parità di genere e il rispetto verso la persona siano prerogative irrinunciabili per ognuno", ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara.
Per educare a relazioni corrette e combattere la violenza di genere, è stato anche siglato un Protocollo d’intesa con la Fondazione Giulia Cecchettin che mira a promuovere una cultura del rispetto nelle relazioni interpersonali, contrastando ogni forma di violenza.
Tra le altre misure, il MIM ha stanziato, in aggiunta alle risorse PNRR, 735 milioni per un bando per nuovi asili nido e ulteriori 41 milioni di euro per lo scorrimento di graduatorie sempre per nuovi asili nido e ha presentato un bando PNRR da 515 milioni di euro per la realizzazione e la messa in sicurezza delle mense scolastiche, offrendo così un aiuto concreto alle famiglie e alle madri lavoratrici in particolare.