AMANDOLA - Nella Città fermana si torna a celebrare in Piazza la Festa della Liberazione. Amministrazione Comunale e Sindaco dei giovani fianco a fianco tra le vie. Posizionate 3 corone commemorative in determinati punti della Città. Significativa la presenza degli Alpini. Marinangeli: “Pensando ai conflitti in Europa, il 25 Aprile ha ancora più valore”. A Ceglie Messapica inaugurata una targa per ricordare Angelo Biondi, partigiano amandolese.
Commemorare, celebrare e rinnovare il desiderio di libertà, valore fondamentale per la vita di ogni uomo. Con questo spirito, la Città di Amandola ha svolto la celebrazione della Festa della Liberazione. Il 25 Aprile è una data molto sentita per il Comune fermano e come ogni anno, sono stati tanti i cittadini che si sono riuniti in Piazza e nelle vie del centro per partecipare alla cerimonia. A guidare il corteo l’Amministrazione Comunale con il Sindaco Marinangeli, accompagnato dai rappresentanti degli Alpini, delle varie Associazioni di Volontariato, dell'ANPI, della Croce Rossa, delle Scuole e delle Forze dell'ordine, sempre presenti in occasioni di questo genere. Molto significativa anche la presenza del Sindaco dei giovani, Monaldi, che ha voluto essere al fianco del collega Marinangeli per testimoniare la vicinanza a queste profonde tematiche anche da parte delle Scuole e delle nuove generazioni. Il corteo, con il gonfalone ed tricolore in primo piano, hanno attraversato le vie della Città, posizionando tre corone commemorative presso il Monumento degli Alpini, la lapide del partigiano Angelo Biondi e il monumento ai Caduti. Una giornata di grande rilevanza storica e sociale: “Il 25 Aprile è una data che ci spinge a riflettere sulla nostra storia passata e presente, volgendo anche lo sguardo a quello che sarà il futuro – afferma il Sindaco Marinangeli – È una giornata di grande riflessione, pensando anche a tutto quello che sta accadendo in Europa e nel mondo. Oggi, tre parole come Giustizia, Democrazia e Libertà, diventano davvero importanti. Non sono parole scontate, ma sono valori profondi che sono il fondamento del pensiero civico e della coscienza collettiva”. Una cerimonia molto sentita, alla quale ha fatto eco quella svoltasi a 500km di distanza, nel Salento. Qui, precisamente nel Comune di Ceglie Messapica, durante la giornata del 25 aprile, è stata inaugurata una targa in memoria di Angelo Biondi, storico partigiano di Ceglie fucilato dai nazisti proprio nella Città fermana. Il Comune in Provincia di Bari ha voluto essere vicino ad Amandola, compiendo questo importante gesto di "gemellaggio di valori" dal profondo spirito storico, civico ed emotivo.
