Le risorse ci sono: 35mila più iva per la rete, altrettanti per le dieci telecamere.
MONTE URANO – A Monte Urano non passerà neppure uno spillo senza che la Polizia municipale, guidata da Rogante, lo sappia. L’amministrazione di Moira Canigola è pronta a investire 80mila euro per dotare la cittadina di dieci telecamere che controllano gli accessi al Paese. “Ogni passaggio sarà monitorato. Le targhe verranno inquadrate e verificate. Sapremo chi passa e sapremo ad esempio se un’auto rubata è in circolazione” spiega Massimo Brasili.
L’assessore che sta seguendo passo passo il piano. “Abbiamo valutato i preventivi e abbiamo scelto la ditta, ora presenteremo il progetto al prefetto D’Alessandro” prosegue. Intanto verrà realizzata la rete radio, che permetta a tutti varchi di ‘parlarsi’. E solo questo costa oltre 30mila euro. “Ci siamo anche confrontati con il comandante provinciale dei carabinieri, Roland Peluso, per avere dei consigli. Ora siamo pronti”.
Le risorse ci sono: 35mila più iva per la rete, altrettanti per le dieci telecamere. “Ma non ci fermiamo qui: posizioneremo anche telecamere in scuole, piazze, giardinetti e rotatorie. Questo è il secondo step del piano sicurezza in cui vorremmo anche coinvolgere i privati, magari le aziende, per acquisti ulteriori di telecamere da mettere in rete”. La centrale sarà nell’ufficio dei vigili “per cui stiamo allestendo tutti i macchinari necessari”.
r.vit.